L'eleganza del riccio.

Si passa così tanto tempo a sognare un futuro migliore che perdiamo di vista i piccoli piaceri che il presente ci regala! La vita è un impasto complesso tra bellezza e bruttura, questo è stato il pensiero che mi ha invasa dopo aver letto L'eleganza del riccio di Muriel Barbery, libro che mi è stato gentilmente prestato da un'amica di mamma che nel tempo è diventata anche mia amica! Bhè ho letto il libro in 6 giorni ed è stata una rivelazione, ci voleva poichè sono un'pò in ansia per la laurea...
Il libro racconta la vita semplice di una portinaia che lavora in un palazzo medio borghese  a Parigi, e per tutta la vita, si crea astutamente e con attenzione, la reputazione da portinaia modello dedita al lavoro e mediocre secondo l'idea a cui tutti pensiamo riguardo le portinaie insomma!! In realtà la nostra portinaia è tutt'altro che usuale, è una donna colta che  studia filosofia da autodidatta e allo stesso modo indaga l'arte e il cinema.
Il libro si evidenzia gli attimi magici che la vita, attraverso l'arte ci dona inaspettatamente!!La protagonista è una vera e propria saggia,  l'autrice descrive delle scene di vita quotidiana con estrema poesia come solo la letteratura francesi è in grado di fare. É un libro meraviglioso con un finale malinconico e inaspettato come l'essenza della vita che l'autrice ci insegna a cogliere in ogni passo. Quindi consiglio a tutti voi di leggerlo perchè in fondo credo che tutti noi nascondiamo al mondo una parte importante di noi, spesso per paura delle critiche che gli altri ci potrebbero muovere, o per la paura di farci del male mostrando completamente quello che siamo. Il libro svela  anche quelle differenze culturali tra i ceti sociali, ad esempio i modi in cui i condomini parlano alla portinaia, mostrando le convenzioni, i modi e le false formalità che gli  uomini mettono in atto per convivere civilmente, comunicando solo superficialmente.
L'unica magia in grado di spogliarci dalle nostre stupide paure e solo l'amore, che con la sua gentilezza riesce a smascherarci, così come capita alla bella anima della protagonista!!

Crisi nella crisi di stabilità...

Ciao a tutti come va? A me tutto ok tranne l'ansia per questa condizione in cui ci troviamo tra crisi economica, crisi politica crisi sociale e indignazione generale! Alla fine che colpa ha la mia generazione, ovvero i nati negli anni '80?! Insomma alla fine si tratta sempre di sfortuna! Quando mi sono diplomata  avrei potuto insegnare negli asili nido, solo che lo stesso anno, era stata approvata una legge che avrebbe prorogato questa possibilità solo dopo la laurea in scienze della formazione. Successivamente mi sono iscritta all'università, nella quale la riforma Moratti, lo stesso anno cambiò la durata degli anni di corso e  le lauree divennero da qadriennali a triennali. Così la laurea perdeva il suo peso e per avvalorarla ci sarebbero voluti altri due anni di laurea specialistica. Dopo aver concluso un percorso di studi, uno studente vorrebbe inserirsi nel mercato del lavoro solo che è arrivata la crisi economica, il posto fisso è divenuto un lontano ricordo e il tempo determinato sembra l'unica chimerica ambizione! In fondo siamo sempre stati in crisi, perchè in preda agli eventi e al cambiamento continuo di riforme e mercato finanziario!! Ci chiedono di essere flessibili per imparare ad adattarci ma in realtà ci è stato imposto il cambiamento: intendo dalla Lira al Euro, dal valore alta del diploma sino alla laurea, dai media al era digitale e internet, dalle videocassette ai cd e dai cd agli mp3 e potrei continuare all'infinito, siamo cresciuti dentro una società in costante cambiamento e ora?! Ora dobbiamo anche imparare gli impossibili termini economici quali Spread e altri e le sigle impossibili... insomma siamo in continuo e perenne cambiamento in attesa che arrivi l'unico cambiamento che noi giovani aspettiamo, un reale svecchiamento della politica e il raggiungimento di un leader che ci rappresenti, di una politica attenta ai nostri bisogni e rispecchi la voglia di stabilità che ci meritiamo!