la Citazione preferita della SignorinaMe:

Siamo come naviganti che devono riparare la loro nave in mare aperto, senza poterla mai smontare in un cantiere e senza poterla mai ricostruire con parti migliori. -Otto Neurath -

lunedì 19 dicembre 2011

Finalmente Dottoressa!!!

Ce l'ho fatta!!! Questa è stata la mia prima esclamazione appena uscita dall'aula nella quale ho discusso la mia tesi!! Ora torno all'inizio della storia, la mattina ero agitatissima oltre che per il discorso per lo sciopero dei mezzi il quale ha bloccato tutti i miei amici a casa e mi ha fatta arrivare giusto in tempo per la consegna della tesi!!Le mie fantastiche cuginette Chiara e Claudia, sono venute a casa sin dalla mattina per sostenermi sono state dolcissime e si sono sorbite la mia ansia che mi faceva straparlare fino al pomeriggio... Veniamo alle 14:30, arrivo in università e subito dopo arriva mamma con zio Angelo zia Maddalena e una cara amica, Graziella. Da questo momento sorge un problema, Milano è bloccata nel caos, le strade sono un tappeto immenso di taxi e macchine, tutti i centralini per prenotare un taxi sono occupate e mio papà e mia zia Enza che lavorano al Ristorante, dovevano ancora arrivare, io e mia mamma chiamiamo tutti i numeri dei radio taxi ma nulla da fare, la mia ansia saliva alle stelle, non poteva mancare proprio papà!! Poi mia madre trova un taxi, io scopro di essere la terza e quindi entrerò alle 15:00!! arrivano le 14:40 e ad un certo punto in fondo al corridoio di fronte all'aula vedo mio padre e mia zia in lontananza,  sono riuscita ad arrivare giusto in tempo!! Ci sono tutti i famigliari e gli amici più stretti!! Il mio fidanzato Filippo, suo fratello Umberto e le care amiche di mamma Angela e Silvia. Poi suona la campanella, è il mio turno!! Entro con un agitazione interiore immensa e mi rendo conto che è il mio momento, il mio sogno  di rivincita è finalmente arrivato, il presidente mi esorta ad esporre una sintesi del mio lavoro ed io supero le mie paure e parlo, articolo, coniugo verbi introduco concetti, espongo con una logica coerente tutto il mio lavoro, e alla fine riesco anche a chiudere al momento giusto, Un miracolo!! La prof mi pone la domanda concordate e io le rispondo in maniera più che esaustiva, completa e rigorosa, la mia determinazione vince sulle paure e il mio sogno di riscatto personale e scolastico si compie!! La prof.ssa mi lancia uno sguardo commosso e orgoglioso ed io finalmente mi rilasso!!! Mi sono sentita al di fuori del mio corpo, era il mio momento, finalmente dopo tanti anni e tanto studio sono stata ricompensata, uscita dall'aula gli 8 professori concordano i punti da assegnarmi per l'esposizione (da 0 a 6), mi richiamano per la proclamazione e mi assegnano ben 5 punti!! È una vittoria complessiva! La mia autostima dopo anni di letargo respira ossigeno puro e la mia gioia esplode!!! Da quando sono uscita Venerdì non ho ancora finito di festeggiare tra amici e parenti!! Tutto questo amore dimostrato da tutti anche da amici conosciuti di recente mi commuove!! Approfitto del Blog per ringraziare i tanti che mi hanno sostenuto in questi anni e che finalmente stanno gioendo del mio successo inseme a me!!
  

giovedì 15 dicembre 2011

Notte prima della laurea!!

Cortile principale dell'Univesità Statale di Milano
since 1923
Ciao ragazzi sono in crisi e agitatissima, vorrei poter cavalcare il tempo e tirarne le redini per rimanere così bloccata sulla tesi da ripassare... Sono in uno stato di completa ansia, ho conosciuto una ragazza che alla laurea era così tranquilla e rilassata caspita che invidia!! Io sto male da una settimana è l'attesa del ignoto che mi spiazza e poi il discorso, ho scritto qualcosa ma io vado a braccio. Infatti non ho mai scritto cosa dire ne imparato a memoria alcun discorso, ricordo che alle superiori dovevamo imparare a memoria dei testi d'inglese ed io all'interrogazione buscavo sempre un 4 era inutile la memoria è meccanica il sentimento è spontaneità, lo dice anche Stanislavskij (autore su cui ho scritto la mia tesa e insieme a Bergson) io vado a braccio, è più forte di me, ora il problema è che di fronte ad 1 docente riesco ma riuscirò difronte ad 8 quasi tutti sconosciuti?! Sicuramente ne sapranno poco e niente del argomento della mia tesi eppure ho una paura pazzesca di bloccarmi, che le parole non escano, si proprio io la tipa logorroica!!Poi è da un'pò che non ascolto quelle belle lezioncine auliche dei professori in università, quando andavo a lezione ricordo che mutavo anche il modo di parlare, inserivo delle parole così belle e intelligenti anche per chiedere a mia madre un bicchiere d'acqua; tipo: " ho una secchezza delle fauci, potresti versarmi gentilmente dell'acqua nel bicchiere?" roba da mandarmici, a prendere l'acqua ovviamente!!! Vabbè è il delirio d'incapacità di comprensione che mi fa pensare e ripensare alle possibilità sfortunate della mia discussione, inoltre ci sarà anche lo sciopero dei mezzi e molte amiche mi hanno paccato dispiaciutissime tra l'altro, causa lavoro infame!!Spero solo ci siamo i miei genitori e non mi abbandonino all'ultimo!! In conclusione l'importante e farcela e non farsela addosso! Anche perche poi come è usanza in unimi devo fare il salto della siepe nel prato e non si può fare se mi sporco... il salto è simbolico, e rappresenta il salto di qualità nel campo delle possibilità illimitate, e sara nel campo della foto (vedi sopra) tradizione istituita prima della crisi economica logicamente!!.